– Atene: cosa vedere nella capitale greca –
Atene attira indubbiamente per il suo passato, di cui l’Acropoli è la più grande e affascinante testimonianza. Impossibile non restare incantati dalla sua storia e dai miti a essa legati. Ma oltre ai templi, la capitale greca offre molto altro che voglio raccontarti in questo articolo.
Qui infatti troverai tutte le tappe del mio viaggio ad Atene, dai templi ai quartieri più caratteristici. Non mancheranno poi una serie di informazioni utili per organizzare al meglio il tuo tour.
Cosa vedere ad Atene

All’interno dell’Acropoli
Atene classica
Noi abbiamo iniziato il viaggio dall’Atene classica, alla scoperta di quella città-stato che per prima introdusse il concetto di democrazia ma anche dei miti legati ad Atena, figlia di Zeus e fondatrice della città. Queste le attrazioni di questa prima parte del nostro giro.
– Il Museo dell’Acropoli: una struttura moderna e di grande effetto che richiama il Partenone e le sue colonne. È un buon modo per ripassare storia e miti, in modo da apprezzare al meglio quello che si vedrà dopo. Per vederlo ci vogliono almeno un paio d’ore. Purtroppo non c’erano audio-guide e neanche un percorso per la visita che aiuti ad orientarsi. Gran parte dei reperti dell’Acropoli si trova qui, per evitarne il deterioramento. Tra questi anche le famose Cariatidi (una è al British museum di Londra). Costo del biglietto 5,00 euro.

Il museo dellìAcropoli
– L’Acropoli: la rocca, la parte più alta e importante dell’antica città. Il suo fascino è innegabile. Per vederla bene ci vogliono 2/3 ore. Purtroppo il Partenone è perennemente in fase di restauro. Tra i punti d’interesse: l’Eretteo, il tempio di Atene Nike, il teatro di Dioniso, l’Odeo di Erode Attico e i Propilei. L’ingresso è in via Theorias, fermata Akropoli. Con un biglietto cumulativo (30,00 euro) si possono vedere Acropoli Agorà, Teatro di Dioniso, Ceramico, Agorà romana e Tempio di Zeus.
– L’Agorà antica: un tempo centro politico, commerciale e amministrativo, si trova ai piedi dell’Acropoli. Da vedere anche solo per il tempio di Efesto, uno dei meglio conservati di tutta Atene nonché il più antico. (Biglietto 8,00 euro)
– L’Agorà Romana: l’altra agorà di Atene, costruita sotto l’invasione romana, come si deduce anche dal nome. Fu voluta dall’imperatore Augusto e inaugurata da Adriano. Si trova nel quartiere la Plaka. Purtroppo non c’è rimasto molto se non uno scenico ingresso (Biglietto 6,00 euro).

Una panoramica dell’Agorà romana
– La Biblioteca di Adriano: venne costruita nel 132 per accogliere la vasta collezione di libri dell’imperatore. Purtroppo è giunta a noi solo una parte della facciata e poco altro. È proprio davanti alla fermata della metro di Monastiraki.

L’ingresso della biblioteca di Adriano
– Tempio di Zeus: si trova tra l’Acropoli e piazza Syntagma ed era il più grande tempio della Grecia antica. Per una serie di vicissitudini ci vollero quasi 700 anni per completarlo. Contava ben 104 colonne ma oggi solo 16 ne restano, di cui una a terra. È sicuramente un luogo di grande fascino. Biglietto: 3,00 euro.

Uno dei dettagli del Tempio di Zeus
– Stadio Panathineiko: è uno degli impianti sportivi più antichi del mondo, ospitò i primi giochi olimpici dell’era moderna. (Biglietto 5,00 euro, ma si può vedere parzialmente anche da fuori).
Eccetto l’Acropoli, gran parte di questi monumenti da novembre a marzo sono gratis la prima domenica del mese. Per le info più dettagliati su orari e costi puoi visitare questo sito.

Lo Stadio Panathineiko
I quartieri storici di Atene
Se la parte classica di Atene ha indubbiamente un fascino speciale, non sono da meno i suoi quartieri, soprattutto quelli più antichi, che permettono di entrare nell’anima più viva della città e dei suoi abitanti. Molti sono pieni di street art, ma di questo parlerò nello specifico in un altro articolo. Ecco quelli che secondo me sono i quartieri più belli di Atene.
– Monastiraki è uno dei punti centrali della città. La piazzetta è piena di gente a tutte le ore e la chiesetta che vi si affaccia è un gioiellino. Qui la domenica mattina si tiene anche il mercato delle pulci (Flea market).
– Plaka: un dedalo di stradine che si arrampicano sulla collina dell’acropoli. La via principale (Adrianou) è piena di negozi di souvenir ma comunque bella da vedere. Qui si trova anche la casa più antica di Atene. Ti consiglio di inoltrarti nelle viuzze laterali per apprezzare al meglio la zona. Qui si trova anche la particolare chiesa Panagia Gorgoepikoos accanto alla grande Cattedrale, entrambe da vedere.
– Anafiotika: è una zona della Plaka ma è come se ci si catapultasse in un’isoletta greca. Qui si insediarono gli ex abitanti dell’isola di Anafi, chiamati ad Atene per costruire il palazzo reale. Proprio imitando la loro isola costruirono case e strade che hanno conservato l’originaria struttura.
– Exarchia: è il quartiere rivoluzionario di Atene. Fu il centro delle proteste degli anni ’70 ma anche di quelle più recenti. A caratterizzarlo sono i tanti graffiti, spesso ispirati a tematiche di protesta.

Uno degli esempi di street art di Exarchia
– Gazi: questa zona riqualificata di recente è oggi punto di ritrovo per molti giovani, soprattutto per cena e dopo cena. Nella piazza centrale si affaccia anche il Museo Industriale Technopolis, ricavato dove prima c’era l’officina del Gas.
– Psiri: uno dei quartieri più dinamici e colorati di Atene, ricco di negozietti di artigiano e souvenir, bar e ristoranti, alcuni molto particolari, nonché di street art.
– Metaxougeio: quartiere popolare oggi in fase di riqualificazione anche attraverso l’uso della street art (lo consiglio solo se hai tempo perché non è facile trovare i murales)
– Thissio: altro quartiere caratteristico, pieno di localini e di gente. Forse un po’ troppo turistico.
– Kolonaki: molto diverso dagli altri, è costituito da una serie di vie piuttosto eleganti dove puoi trovare negozi anche costosi. Non mancano bar e ristoranti.

Uno dei tanti graffiti di Atene
Piazza Syntagma e dintorni
Ovviamente una visita ad Atene non può prescindere da una tappa a piazza Syntagma, cuore pulsante della città. Qui si affaccia il Parlamento, davanti al quale a ogni ora si svolge il famoso cambio della guardia. Esteticamente non l’ho trovata bella, ma mi ha colpito più che altro l’impatto psicologico legato al pensiero che qui si sono svolte – e si svolgono – le maggiori manifestazioni della Grecia.
Ho molto apprezzato invece il vicino National Garden: un’oasi di verde, dove fare un pausa e dimenticare il caos della città. Attraversare il parco è anche un buon modo per raggiungere lo stadio Panathineiko.

L’ingresso del Giardino nazionale di Atene
Da piazza Syntagma parte anche il grande viale Ermanou, che sbuca a piazza Kapnik, in zona Plaka, dove troverai tanti locali pieni di gente. Ti consiglio inoltre di percorrere il grande viale Panepistimou che conduce al Parlamento, dove si trovano gli stupendi edifici dell’Accademia di Atene, della libreria nazionale e dell’università. Piazza Syntagma e dintorni sono molto diversi dai quartieri più popolari e a mio parere più caratteristici. Avrai capito qual è la parte di Atene che ho più apprezzato!

La magnifica Accademia d’arte di Atene
Noi per questioni di tempo (e perché abbiamo preferito girare per i quartieri) non abbiamo visitato il Museo Archeologico, ma per completezza voglio segnalartelo. L’ultimo consiglio sulle cose da vedere è un po’ generico, ma ci tengo: Atene è piena di chiese ortodosse, a volte veramente piccole ma sempre straripanti di decori. Ti consiglio di entrare ogni volta che puoi perché sono molto belle e meritano una visita anche veloce.

La chiesa ortodossa di Panagia Gorgoepikos
Dove alloggiare
Noi alloggiavamo in zona Psiri all’Athens Center Square Hotel, uno dei quartieri storici di Atene, a due passi da Monastiraki e la Plaka. L’ho trovata un’ottima posizione. L’albergo era carino, pulito, con un’ottima colazione e, soprattutto, una bella vista sull’Acropoli dal tetto panoramico in cui è possibile anche prendere un drink.

L’Acropoli vista dalla terrazza del nostro hotel
Come raggiungere Atene dall’aeroporto
Per raggiungere il centro di Atene dall’aeroporto si possono usare bus e metro (oltre al taxi). La metro impiega 30/45 minuti e costa 10,00 euro. La stazione è subito fuori dall’aeroporto. Altrimenti c’è il bus che ferma a piazza Syintagma (quindi molto centrale) e impiega quasi un’ora e costa 6,00 euro.
Questa volta ti ho indicato tutte le cose da vedere ad Atene seconda la mia esperienza. Ma ho ancora tante cose da raccontare su questa città, presto arriveranno altri articoli!
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35 Commenti
A novembre andrò ad Atene, non vedo l’ora! Sembra proprio una città che possa piacermi con tutta quella storia, street art e vicoli 😊
Ciao Giulia, si Atene è ricca di spunti e cose da vedere. A me è piaciuta tantissimo. 🙂
Io sono innamorata dell’arte greca😍
Ciao Mirea, allora non devi far altro che partire 😉
Non sono mai stata ad Atene e veramente non me l’aspettavo cosi.. uno a volte si fa l’idea che sia solo storica ma non é cosi.. bellissima!
Ciao Silvia, anche io me l’aspettavo diversa. Mi ha stupita e ciò ha reso il viaggio ancora più interessante.
Un bel ripasso di Atene, non c’è che dire, grazie! Sono scandalizzata all’idea che il Museo dell’Acropoli, per il quale la Grecia ha investito tanto e che è uno dei musei più importanti del mondo costi solo 5 €.
Una cosa importante da sottolineare, aproposito di Acropoli e del museo, è che la Grecia ha da decenni un contenzioso in atto con la Gran Bretagna perché al British Museum sono esposti i Marmi del Partenone, le sculture che decoravano frontoni, metope e fregio del Partenone e che sono il monumento identitario, in cui la nazione greca si riconosce. La Gran Bretagna si rifiuta di restituirli, ma la Grecia non demorde, e per questo ha concepito al museo dell’Acropoli uno spazio per accogliere i Marmi quando saranno restituiti. Una provocazione e una sensibilizzazione dell’opinione pubblica molto forti
Ciao Marina, si colpisce molto il fatto che al British ci siano pezzi importanti come una Cariatide che invece dovrebbe essere ad Atene. Spero che possa prima o poi ritornare nella sua terra, insieme a tutti i pezzi di questi importante monumento.
Sono stata ad Atene un anno e mezzo fa, in novembre, e mi ha davvero stregata! Oltre a tutta la storia che racchiude è una città che ti sa accogliere… e clima e cibo sono fantastici.
Ciao Silvia, Atene ti attrae con la sua storia ma poi ti conquista anche con altro. I siti archeologici sono da non perdere ma è tutta la città a colpire- 🙂
Bravissima! Hai scritto una guida davvero completa! Forse la più completa che abbia letto su un blog! Io sono stata ad Atene due volte: la penna volta avevo solo 12 anni e ricordo a malapena l’Acropoli. La seconda volta solo per qualche pre, in attesa dell’aereo per Creta. Non ho potuto apprezzarla un granché, anche perché il caldo era terrificante! Mi auguro di tornarci
Ciao Roberta, grazie mille. Si, immagino che d’estate faccia molto caldo, già a marzo era calduccio. A me comunque è piaciuta molto, ma credo che occorra passarci almeno 3 giorni per capirla un po’. 🙂
Mi hai fatto venire super voglia di tornare ad Atene, sono passati più di dieci anni dall’ultima volta e ho bisogno di una rinfrescata!! 🙂
Ciao Giulia, negli ultimi anni hanno aperto tanti locali e hanno avviato progetti di riqualificazioni anche attraverso la street art. Era la prima volta che andavo ad Atene ma immagino che sia cambiata rispetto a dieci anni. 🙂
Non sono mai stata ad Atene ma mi ha sempre ispirato tanto! Dovrei organizzare un viaggio prima o poi. Molte persone me ne hanno parlato in termini negativi, ma non mi faccio mai influenzare e voglio sempre andare a vedere con i miei occhi! In questo tuo post poi ci sono tantissimi consigli utili che terrò a mente 🙂
Ciao Valentina, mi fa molto piacere che nel mio post tu abbia trovato consigli utili. Atene è una città particolare e anche io ne avevo sentito parlare in termini negativi, ma la penso esattamente come te, i posti bisogna vederli con i propri occhi. A me Atene ha colpito molto e credo che meriti una visita che vada oltre i due giorni che molti gli dedicano. 🙂
Con Atene ho un rapporto di odio e amore. Ci sono cose che mi piacciono tantissimo e altre che proprio non sopporto. La prima volta che l’ho visitata non è scattato nulla, la seconda è andata un po’ meglio, ora vediamo se alla terza scatta qualcosa!
Ciao Raffaella, in effetti Atene è una città particolare e l’effetto odio e amore è facile che scatti. A me personalmente è piaciuta molto, magari alla terza volta ti conquisterà di più. 🙂
Grazie per questa preziosissima guida! Atene è una città meravigliosa e le tue foto e l’articolo ne danno bene l’idea 😉
Ciao, grazie! Mi fa molto piacere che tu abbia trovato il mio articolo interessante. 🙂
Sono stata ad Atene durante uno scalo in crociera. Siccome avevo a disposizione solamente poche ore sono riuscita a vedere l’acropoli e a perdermi qualche ora per il centro. Una città veramente bella!
Si, è molto bella. Peccato tu ci abbia potuto trascorrere poche ore, c’è veramente tanto da vedere. 🙂
Sono stata ad Atene molto tempo fa, in gita di quinta superiore. Non ricordo quasi nulla di quel viaggio (chissà perché?!). Sarebbe bello tornarci per visitare la città come si deve! La tua è una guida davvero completa!
Ciao Daniela, grazie, mi fa piacere che tu abbia trovato la guida utile. Purtroppo dei viaggi fatti da ragazzini spesso si ricorda poco. Però Atene merita una visita più approfondita, magari per la primavera. 😉
Che bellissimi ricordi ! Atene a noi è piaciuta molto ma dopo aver passato 4 gg ad Evia l’isola di fronte ad Atene avremmo quasi preferito continuare la vacanza al mare.
Capisco, le isole greche son stupende. Credo però che Atene meriti una visita se si ha la possibilità, è veramente particolare.
Mi bevo questo post con molto gusto! Atene sarà la prossima meta <3
Che bello che vai ad Atene Francesca. A breve scriverò altri articoli su questa città: mi ha affascinata e sorpresa, ho così tanto da raccontare, spero ti siano utili. 😉
Allora li aspetto a braccia aperte! Così prendo un sacco di spunti, grazie mille!
Pensavo che i musei gratis in inverno la prima domenica del mese fossero un’iniziativa italiana, invece dev’essere europea, buono a sapersi, se si deve scegliere un weekend per visitare qualche capitale!
Si infatti, noi in realtà l’abbiamo scoperto sul posto. Un ottimo modo per risparmiare un po’ 😉
Che bel tuffo nella storia! Non sono mai stata ad Atene perché tutti me ne hanno sempre parlato “male”. Ma a quanto pare non é cosí terribile come mi hanno riferito alcune persone. La metteró nei prossimi viaggi da fare e grazie dei suggerimenti assolutamente molto utili 🙂
A me è piaciuta molto. Sicuramente è una città particolare ma secondo me merita assolutamente una visita. 🙂
Non sai quanto mi piacerebbe visitare Atene! In particolare in autunno, quando magari le temperature sono un po’ più miti. Chissà, magari invece dei mercatini di Natale quest’anno…
Intanto mi salvo tutti i tuoi consigli 🙂
Ciao Silvia, a me è piaciuta molto e non solo per la parte classica. Noi ad inizio Marzo ci siamo trovati benissimo, sole e temperature ottime.Penso che anche autunno sia un buon periodo. 😉