Cosa vedere a Delft in un giorno

– Cosa vedere a Delft –

La chiamano la piccola Amsterdam e, come arrivi nel centro, capisci subito il perché: Delft è una cittadina incantevole, solcata da canali attraversati da ponti bianchi, ai lati le classiche case olandesi, un po’ pendenti in avanti.

Se si vogliono scoprire gli angoli più belli dei Paesi Bassi, questa è una delle tappe da mettere in programma.

Gita da Rotterdam o Amsterdam

Delft si può visitare in giornata ed è una destinazione perfetta per una gita da Rotterdam. Per noi, infatti, è stata proprio una delle escursioni durante il soggiorno in quella città. In questo articolo trovi i miei suggerimenti su cosa vedere a Delft in un giorno. Da Rotterdam si può facilmente raggiungere in bus o treno con 15/30 minuti al massimo, a seconda del mezzo. Il bus è il n. 40 e si prende alla stazione centrale: il viaggio è incluso nel ticket dei mezzi di 3 giorni della Rotterdam Welcome Card, quindi non si deve pagare un costo aggiuntivo. Se si sceglie il treno si deve invece fare un biglietto a parte.

Puoi raggiungere Delft anche da Amsterdam (circa 1 ora di viaggio).

Cosa vedere a Delft

Delft è città d’arte, diede i natali al famoso pittore Jan Vermeer, autore tra gli altri del celebre dipinto Ragazza col turbante. In città c’è anche un museo a lui dedicato, ma abbiamo letto in più siti che non contiene gli originali (è pensato per far conoscere la storia del pittore e la sua tecnica), per cui abbiamo deciso di non visitarlo. Per questa gita abbiamo deciso soprattutto di passeggiare e vedere i luoghi storici della città.

In ogni caso, l’altro museo noto è il Prinsenhof, ospitato nel palazzo del principe: vi sono esposte testimonianze della guerra degli ottant’anni, la guerra d’indipendenza. Anche se non vuoi visitare il museo fai un salto all’interno del cortile, perché è molto carino e tipico. In origine era un convento.

Gli edifici storici di Delft

Il nostro giro a Delft è iniziato nell’Oude Delft canal dove si trova la chiesa vecchia (Oude Kerk), probabilmente l’edificio più antico della città. Una visita qui è decisamente consigliata: oltre alla bellezza della struttura, dalle vetrate decorate, all’interno  vi sono pannelli e informazioni utili per scoprire molto della storia locale, della riforma e dei personaggi illustri che vi sono sepolti, a partire da Vermeer.

La costruzione dell’edificio iniziò intorno al 1240, ma avvenne a più riprese, non solo per la volontà di ingrandire il nucleo originario, ma anche a causa dei danni di un grosso incendio e dell’esplosione di un deposito di polvere da sparo non lontano dal centro. Noterai subito che la torre è inclinata: la pendenza è dovuta ad un cedimento del terreno in fase di costruzione.

In una lista di cosa vedere a Delft ti suggerisco di inserire anche la chiesa nuova (Nieuwe Kerk), nella grande piazza centrale, il Markt. Ad attirare l’attenzione all’interno è sicuramente il grande mausoleo dedicato a Guglielmo d’Orange, considerato padre della patria per il contributo dato alla realizzazione del Regno Unito dei Paesi Bassi. Ma non c’è solo quello a rendere particolare la struttura.

Per visitare le due chiese, nuova e vecchia, potrai fare un biglietto cumulativo (costo 8,00 euro) che comprende anche la salita sul campanile della nuova. Dalla torre la vista è incantevole.

Unico accorgimento: tieni presente che sono 85metri per oltre 376 scalini a chiocciola, usati sia per scendere che per salire. Ogni tanto si forma qualche ingorgo, se soffri di claustrofobia non è il massimo. Dietro alla chiesa nuova si trova un’opera un po’ particolare: il cuore di Delft, il cui colore blu richiama quello delle porcellane locali.

Markt tra ceramica e non solo

Girando per il centro di Delft si resta indubbiamente colpiti dal Markt: pare sia una delle più grandi piazze d’Europa e tra le più belle dei Paesi Bassi. Un tempo qui si svolgevano anche le esecuzioni, ora ospita edifici storici e un grande mercato agricolo (di solito il mercoledì). Tra i palazzi che noterai subito c’è l’elegante Municipio (Stadhuis), che però non è aperto ai visitatori.

Sui lati del Markt ci sono bar e negozi di ceramiche: Delft è infatti molto conosciuta anche per la ceramica, solitamente decorata di blu. Delle tante fabbriche un tempo esistenti ne sono rimaste ben poche e quella visitabile non è molto centrae. Sulla piazza si affaccia anche una storica farmacia, proprio alla destra del municipio: dai una sbirciata, è uno di quei luoghi che ti riporta indietro nel tempo.

Cosa vedere a Delft passeggiando per i canali

Il bello di una gita a Delft è sicuramente passeggiare per i suoi canali, che in passato svolsero un ruolo fondamentale per i commerci della Compagnia delle Indie. Qui arrivavano i prodotti dai paesi dell’Oriente e, attraverso i canali, venivano smistati ai vari mercati europei.

Noi ci siamo presi il tempo di gironzolare senza fretta, godendoci la rilassata atmosfera di una soleggiata giornata di fine dicembre. Tra i canali più caratteristici della città c’è sicuramente Voldergracht: è da inserire tra le cose da vedere a Delft (vicino alla piazza principale). Arrivando si vedono le tipiche abitazioni, il corso d’acqua e il campanile sullo sfondo.

Qui si trovano anche alcuni locali e negozietti molto carini, tra cui uno che vende tutti prodotti naturali e sostenibili. Non potevo non farci un giro. Su questo canale affaccia anche uno dei locali che ti consiglio a Delft: Kek, un misto di bar e negozio con cucina vegana. È una chicca e i piatti sono squisiti. Fa anche succhi freschi, infatti all’ingresso c’è un piccolo stand con frutta e verdura.

Altra via caratteristica è Hippolytusbuurt, dove giovedì e sabato si svolge – da aprile ad ottobre – il mercatino dell’antiquariato. In un elenco di cosa vedere a Delft è d’obbligo inserire anche Beestenmarkt: l’area un tempo era occupata da un monastero, che poi fu spostato in un’altra zona. La piazza fu per un periodo usata per il mercato degli animali, ma quando anche questo fu spostato divenne meno frequentata. Successivamente è stata rinnovata ed è diventata una caratteristica piazzetta dove passare il tempo. Mi ha vagamente ricordato quella dietro la chiesa di Montmartre a Parigi, ma senza artisti.

Tappa dolce a Delft

Se passeggiando per Delft ti è venuta voglia di una pausa dolce ti consiglio un paio di posti da non perdere. Il primo è una pasticceria sull’Oude canal: Stads-Koffyhuis. In realtà fa anche altri piatti ma noi abbiamo assaggiato i dolci ed erano ottimi.

 

Arredato tutto in legno, è molto accogliente, con tanto di tavolate condivise e, in fondo, una piccola veranda con vetrata. Sulla stessa via si trova un altro locale di cui avevamo letto buone recensioni e ci aveva incuriosito parecchio: un misto di bar e galleria d’arte, ma quel giorno era chiuso. È il Galerie ‘Uit De Kunst’, sembra particolare già a sbirciare dalle vetrine, se lo trovi aperto magari fai un salto. Se invece non ti vuoi sedere, ma vuoi gustare dolci e pane locale c’è una panetteria storica: Stadsbakkerij de Diamanten Ring, la più antica della città. Noi abbiamo preso una torta di mele da portar via ed era deliziosa (oltre che economica).

Shopping a Delft

Delft non è solo la città della ceramica, ci sono diversi venditori di antiquariato ma anche vari negozi che uniscono abbigliamento e oggettistica: store dal tocco un po’ hipster e un po’ chic, che meritano una visita, anche se non si vuole fare shopping. Alcuni sono sul Voldergracht, altri nei pressi di Beestenmarkt, ma in giro ne troverai diversi.

Cosa vedere a Delft, consiglio pratico

Ultima nota prima di chiudere: tieni d’occhio l’orologio perché negozi e bar spesso chiudono presto, almeno nel periodo invernale (a dicembre alle 18 chiudeva tutto). In alcuni giorni, come ad inizio settimana, aprono alle 12. Noi lo sapevamo, ma volevamo goderci la città con calma, quindi siamo arrivati comunque intorno alle 10, quando ancora molte attività erano chiuse.

Spero che il mio articolo ti sia stato utile per scoprire cosa vedere a Delft in un giorno, se hai altri suggerimenti lasciali pure nei commenti.

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