Cosa vedere nelle Fiandre, itinerario in treno

– Cosa vedere nelle Fiandre, itinerario –

Girare per le Fiandre è un po’ come muoversi tra le pagine di un libro di favole, pieno di borghi incantevoli, casette colorate, chiese dalle architetture elaborate, castelli, prati verdi e canali da cui osservare la vita scorrere. Sono pagine piene di arte, quella antica e ma anche quella contemporanea. Ma cosa vedere nelle Fiandre? Quale itinerario seguire per scoprire questa affascinante regione del Belgio? In questo articolo troverai il nostro on the road nelle Fiandre con tanti consigli pratici.

 Ci sono molti modi per visitare le Fiandre, in bici, in auto o in treno. Noi abbiamo scelto quest’ultima opzione e l’abbiamo trovata molto comoda e pratica. I treni sono puntuali e anche abbastanza frequenti, quindi abbiamo potuto modellare l’itinerario nelle Fiandre secondo le nostre necessità, senza essere troppo vincolati dagli orari dei mezzi. 

Sarebbe stato bello percorrere la regione anche in bici, ho letto di molti che lo hanno fatto, ma avendo una bimba di 2 anni, il treno ci è sembrata una buona opzione.

Cosa vedere nelle Fiandre

Le principali località da vedere nelle Fiandre sono:

• Gand
• Anversa
• Bruges
• Lovanio

(Le ho scritte in Italiano, ma altrimenti sarebbero Ghent, Antwerp, Bruges, Leuven). Molti tralasciano Lovanio, ma io consiglio vivamente di visitarla: il centro è piccolino e molto bello, ma soprattutto ha un beghinaggio che non troverete altrove. Spesso si sente parlare di quello di Bruges, che è indubbiamente molto suggestivo, ma posso assicurare che quello di Lovanio è qualcosa di incredibile, anche per la sua funzione attuale (spoiler: viene voglia di iscrivervi all’università da quelle parti).

Itinerario nelle Fiandre: dettagli

Abbiamo dormito 3 notti a Gand e 3 ad Anversa.

Alla visita di Gand abbiamo dedicato 2 giorni, mentre il terzo lo abbiamo trascorso a Bruges partendo la mattina e rientrando la sera in hotel. 

Tips: non conviene particolarmente dormire a Bruges perché dopo le 19 la cittadina si svuota e molti dei locali chiudono, insomma non c’è grande movimento. In una giornata, arrivando intorno alle 10/10.30 e ripartendo per le 18/18.30 si può tranquillamente visitare Bruges senza correre.

Anche alla visita di Anversa abbiamo praticamente dedicato 2 giorni, più 3 ore la mattina della ripartenza. Da Anversa abbiamo fatto una gita in giornata a Lovanio. Come accennavo sopra, Lovanio è piccola quindi non serve pernottare lì.

Quasi gli spostamenti sono avvenuti in treno, con biglietti comprati sul momento, senza necessità di prenotare prima.

Noi siamo atterrati all’aeroporto di Charleroi Bruxelles e ci siamo diretti a Gand, questo è stato l’unico spostamento un po’ scomodo, ma più che altro per via degli orari. C’è anche un autobus diretto che collega direttamente l’aeroporto a Gand (costo tra 17 e 22.40 a persona a tratta a seconda dell’orario che si sceglie), ma noi siamo atterrati alle 8, il primo sarebbe partito alle 11 e non ci andava di attendere tutte quelle ore. Quindi abbiamo preso un bus cittadino per raggiungere la stazione dei treni e da lì abbiamo preso due treni per raggiungere Gand (non c’era un diretto, costo circa 25.40 euro solo andata). Alle 11 eravamo in città, quindi come tempistica ci conveniva. Se l’aereo atterra intorno alle 11, l’autobus è la scelta più pratica.

Gli altri spostamenti sono stati molto più facili: da Gand a Bruges ci vogliono tra i 30 e i 40 minuti a seconda degli orari di partenza (costo 7.90 a persona solo andata), da Gand ad Anversa tra 1 ora e 15 e 1 ora e  30 al massimo (costo 11.40 euro solo andata); tra Anversa e Leuven circa 1 ora (costo 8.90 euro solo andata). Siamo poi tornati in aeroporto da Anversa e abbiamo impiegato circa due ore, ma perché era un giorno festivo e avevano tolto alcune tratte quindi abbiamo dovuto fare una parte in treno e una in bus (costo in treno circa 23.80 euro solo andata).

I costi sono riferiti ad agosto 2024 e sono considerati a persona solo andata.

Cosa vedere nelle Fiandre assolutamente

Dedicherò a ciascuna tappa del nostro itinerario un articolo, così da specificare nel dettaglio cosa vedere nelle Fiandre località per località. Per ora è online l’articolo su cosa fare a Bruges. Voglio però qui anticipare qualcosa, per chi è in partenza e non ha tempo di attendere che riesca a scrivere tutti gli articoli e vuole già farsi un’idea.

Le Fiandre sono affascinanti, piene di storia, di luoghi legati al passato, castelli, palazzi antichi, piazze incantevoli. Ma non sono solo questo: c’è tanta, tantissima arte e architettura moderna e contemporanea, che rendono questo viaggio ancora più interessante e vario. Da questo punto di vista, Anversa è forse la città più dinamica, ma anche le altre riservano sorprese inaspettate. Un po’ tutte le tappe sono riuscite a stupirci anche da questo punto di vista.

A Gand cosa vedere assolutamente:

• la torre civica (Belfort)
• la cattedrale di San Bavone (St. Baafkathedraal)
• il quartiere medievale di Pathersol
• il museo d’arte Smak e la citadel park
• il ponte di San Michele /St. Michiels helling) con le vie Graslei e Korenlei
• il castello
• la biblioteca De krook

Cosa vedere a Bruges assolutamente:

• piazza del mercato (grote markt) con la torre civica
• il burg – la piazza del municipio
• il beghinaggio (Begijnhof)
• il lago degli innamorati (minnewater)

Ad Anversa cosa fare assolutamente:

• la stazione
• grote markt – piazza del mercato con il municipio
• la cattedrale
• vicolo Vlaeykensgang
• il museo MHKA
• il museo KMSKA
• il museo Mas
• la Port house di Zaha Hadid
• il quartiere di Zurenborg (case art decò)
• Plantin moretus (museo dell’ex stamperia)
• il centro Pakt

Cosa vedere a Lovanio assolutamente

• la piazza dove si trova il municipio
• la chiesa di San Pietro (st. Pieterskerk)
• l’antica libreria universitaria e il toten di Jan Fabre
• la piazza dei bar (Oude markt)
• il beghinaggio (Begijnhof)

 

I punti sopra elencati sono le cose che proprio non dovete perdervi, ma ognuna di queste città ha anche molto altro da offrire e soprattutto riserva delle sorprese e delle chicche che necessitano di un approfondimento a parte (altrimenti questo articolo diventerebbe un libro). Arriveranno presto gli articoli con tutti i dettagli.

Spero intanto che questo articolo possa essere utile per capire cosa vedere nelle Fiandre e preparare un itinerario alla scoperta delle Fiandre. 

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