Ne avevo sentito parlare in modo entusiasta da vari amici e quando l’ho visitata ho capito perché: Bruges è una cittadina bellissima, sembra quasi un luogo incantato, uscito da una favola.
Si può raggiungere da Bruxelles con un’ora di treno e se ci si trova nella capitale belga è veramente una tappa obbligata. Si può tranquillamente girare in giornata rientrando a Bruxelles la sera. Bruges è un borgo medievale di case in mattoni, canali dove nuotano cigli, graziosi ponti e vicoletti, tutto estremamente curato e adornato da fiori alle finestre. Noi siamo arrivati dalla parte più tradizionale, costeggiando il Lago dell’amore fino al complesso delle beghine. Quest’ultimo è un grazioso giardino circondato da case tutte uguali, protette da mura, dove vivevano le donne non sposate che si dedicavano a poveri e bisognosi.
Credo sia impossibile trovare qualcuno a cui non piaccia questa cittadina: è un vero gioiellino, da scoprire passeggiando senza fretta tra i suoi vicoli, entrando nelle botteghe, a volte molto piccole, dove si vendono prodotti d’artigianato (non solo classiche chincaglie da turisti) e la famosa e squisita cioccolata locale. L’atmosfera, soprattutto nella parte più tradizionale, è veramente molto piacevole. Si, ci sono parecchi turisti, ma sarà la presenza dei tanti vicoli in cui perdersi, e quest’aria da villaggio con le case basse, che alla fine puoi veramente goderti il luogo con tutta tranquillità, lasciandoti trasportare nella sua fiaba.
Bruges però è una scoperta continua, perché mentre pensi che sia tutta così, ti ritrovi in lungo viale di negozi con i brand più conosciuti che conduce alla stupenda piazza principale.
In realtà si tratta di due piazze: Market e Burg, una accanto all’altra. La prima, un tempo piazza del mercato, è costeggiata de case colorate con le guglie appuntite e alcuni dei più importanti palazzi cittadini: il bellissimo campanile, il palazzo provinciale in stile neo-gotico e quello del tessuto. L’altra, sede del potere amministrativo, ospita l’edificio neo gotico del municipio, dove suggerisco di visitare la sala del consiglio (sala gotica), che vanta uno splendido soffitto a cassettoni in legno intagliato e decorazioni oro. Lascia senza parole.
Accanto c’è la la famosa chiesa del Sacro cuore dove sono conservate gocce del sangue di Cristo: anche questa merita una visita, non solo per la reliquia, ma anche per l’architettura interna ed esterna.

Bruges – il meraviglioso Municipio in piazza Burg
Sarà chiaro ormai, ma credo che Bruges sia veramente una città affascinante: dalle casette medievali agli edifici neogotici, passando per quell’atmosfera da luogo senza tempo. La mia visita poi è stata accompagnata da tre tipicità che è un peccato non gustare: la birra locale, le praline di cioccolata (mai mangiata cioccolata così buona) e le patitine fritte condite con le salse più strane (da mangiare rigorosamente nei camioncini in strada).
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