– Amsterdam: dove mangiare –
Anche dal punto di vista culinario, Amsterdam ha le sue peculiarità e offre molto al visitatore, anche se vegetariano come me. Oltre ad avere alcune specialità ottime, ci sono anche tanti locali originali dove gustare qualcosa di buono e passare delle ore piacevoli. In questo articolo ho raccolto una serie di suggerimenti su dove mangiare ad Amsterdam con qualche dritta anche su dove trascorrere una serata.
La capitale olandese non è certo economica, per questo nell’articolo troverai anche spunti per non spendere un patrimonio mangiando qualcosa di buono e, se possibile, tipico. Quando visito una città mi piace andare anche alla ricerca di locali originali per la cena o il dopocena e ad Amsterdam ne ho trovato diversi, qui ti parlo di quelli che mi sono piaciuti di più e dove mi sono trovata meglio.
Dove mangiare ad Amsterdam
Quattro locali super originali di Amsterdam
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Una cena all’NDSM
NDSM è una delle zone di Amsterdam da non perdere se vuoi vedere l’anima più originale e creativa della città (ne ho parlato anche nell’articolo sui quartieri alternativi di Amsterdam): è un ex cantiere navale divenuto centro culturale. Ci sono diversi locali, tra cui il Pllek: è ricavato in un ex capannone e alcuni container. Si entra proprio passando da un container e si raggiunge un grande spazio a due piani con tavoli in legno e divani: la cosa più bella è la grande vetrata da cui si può ammirare Amsterdam.
Il Pllek Alcune delle specialità del Pllek
All’esterno accendono anche il falò. Il posto è carinissimo sia per la cena che per il dopo cena. Noi abbiamo assaggiato una selezione di formaggi ottima, accompagnata da frutta e crekers, e un piatto di verdure cucinate in modo particolare che era squisito.
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Cena al Roest
Un altro posto molto underground dove mangiare ad Amsterdam ma anche dove trascorrere una serata o un pomeriggio è il Roest nel quartiere Oostelijke Eilanden. Anche in questo caso è un locale dallo stile industriale con uno spazio all’aperto, che si affaccia su un canale, dove è stata ricavata una spiaggetta con tanto di sabbia.

È pieno di giovani, soprattutto del posto, e fa anche musica dal vivo. Noi ci siamo stati un paio di volte assaggiando anche la cucina, che non era per niente male.
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Cibo, musica e street al De Bajes
Se ami la street art, un locale di Amsterdam da non perdere è il De Bajes, perfetto per cena e dopo cena (mettono anche musica). Si trova vicino piazza Rembrandt, in Utrechtsestraat 11. Il locale è praticamente ricoperto di murales, alcuni dei quali bellissimi. Noi vi abbiamo fatto cena e i piatti ci sono piaciuti molto, anche se si tratta di specialità dal sapore più latino americano che olandese.
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Checkpoint charlie per una serata local
Rimanendo in tema locali originali, ti segnalo anche il Checkpoint Charlie: l’ideale per trascorrere una serata in un posto fuori dal comune. L’interno è veramente particolare, con mobili ed oggetti vintage, citazioni, libri ovunque e molto altro. La birra era ottima, ma quello un po’ ovunque a dire il vero.
L’originale locale Checkpoint Charlie
Il locale è stato aperto da tre amici che per poterlo avviare hanno anche lanciato una raccolta fondi, che è andata molto bene. Spesso fanno musica dal vivo o hanno dj in sala. Si trova in Nassaukade 48.
Mangiare ad Amsterdam: tappa al Foodhallen
Una menzione speciale merita il Foodhallen: un mercato coperto con una serie di stand dove gustare ottima cucina olandese e di altre parti del mondo. Anche l’offerta vegetariana è ampia. Il Foodhallen si trova all’interno del De Hallen, un ex deposito di tram oggi diventato centro d’arte e design (ne parlavo qui). I prezzi non sono economici ma neanche alti. Noi abbiamo mangiato benissimo.

Mangiare ad Amsterdam: patatine, formaggio e biscotti
Il formaggio è una di quelle cose da mangiare ad Amsterdam e nei dintorni, il gouda in modo particolare. Ne fanno diverse varianti e sono una più buona dell’altra. In giro per la città, specie in zona Jordaan, troverai negozi specializzati proprio in formaggio dove poter anche assaggiare le varie specialità. Sempre nel quartiere ebraico c’è anche il museo del formaggio, che in pratica è un negozio.

Le patatine fritte sono un’altra specialità olandese. Per pochi euro puoi acquistarne enormi porzioni condite con salse varie. Tra le più buone quelle di un botteghino al quartiere a luci rosse, di cui purtroppo non ricordo il nome. Ma anche nei mercati è facile trovarne a ottimi prezzi e buonissime, come all’Albert Cuyp Market a De Pijp.

Un’altra di quelle specialità da mangiare ad Amsterdam sono i stroopwafels, dei biscotti tipo waffel ma più sottili farciti con una glassa. Se ne trovano anche di varianti con il cioccolato e altri gusti. Io non amo le cose troppe dolci, ma questi sono veramente buoni. Li trovi un po’ ovunque.
Essendo vegetariana, qui non troverai suggerimenti legati a pesce e carne, seppur in Olanda si possa mangiare molto bene anche questo tipo di piatti. L’aringa ad esempio è tipica, ma ovviamente noi non l’abbiamo mangiata.
Mangiare i pancake ad Amsterdam
Parlando di cosa mangiare ad Amsterdam non si può non citare i pancake: quelli tipici sono sottili, più simili alle crêpe francesi, ma ci sono locali che li fanno anche in stile americano. Io li ho provati entrambi ed ogni volta sono andata in estasi.
Il primo locale che ti suggerisco è Happy pig (in Rosmarijnsteeg 12), dove potrai assaggiare quelli olandesi. Il locale è piccolino e semplice: i pancake li preparano davanti ai clienti. Sono squisiti e puoi scegliere tra un’ampia varietà di gusti e combinare topping e condimenti come vuoi.

L’altro locale che ti suggerisco è il Mook (in De Clercqstraat 34), dove preparano pancake secondo la ricetta americana. Il locale è più grande, più ricercato anche nell’arredamento e con sottofondo musicale ottimo. La particolarità è l’attenzione ai prodotti freschi e organici, anche per quanto riguarda le farine. Ci tengono anche a precisare che non aggiungono sale o zucchero. Oltre a squisiti pancake (ci sono un sacco di varianti anche qui), potrai gustare ottimi succhi o tisane.
Mangiare ad Amsterdam senza spendere troppo
Un modo per mangiare ad Amsterdam senza spendere troppo è quello di sfruttare lo street food e i mercati: a Joordan, per esempio, oltre alle bancarelle di oggetti ci sono anche numerose bancarelle di cibo, specie davanti alla chiesa. Anche a De Pijp puoi approfittare dello street food: la scelta è minore, ma sicuramente potrai gustare un’enorme porzione di patate.

Un’altra soluzione è quella dei supermercati Albert Heijn (ne parlavo anche sull’articolo con i consigli pratici per Amsterdam) dove ci sono moltissimi piatti pronti perfetti per tutti i gusti. Ho notato che la scelta è più ampia a pranzo (forse perché pensata per chi lavora in ufficio e mangia fuori) che a cena, quindi può esser perfetto per uno spuntino veloce mentre si visita la città, lasciando alla cena il pasto calmo seduti al ristorante.
Un altro posto perfetto per uno spuntino veloce ed economico è Febo: oltre ad essere una friggitoria, ha un grande distributore di cibo caldo tipo crocchette, hamburger (anche vegetariani) a pochi spiccioli. Magari non è il cibo più sano, ma è simpatica come soluzione.
Se sei interessato anche a cosa vedere ad Amsterdam clicca qui. Spero che i miei suggerimenti ti siano utili.
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2 Commenti
Nonostante le opinioni negative sul cibo che avevo sentito prima di partire, ad Amsterdam ho mangiato benissimo anche io. Da Roest volevo andarci però non ricordo per quale motivo ho rinunciato (forse era chiuso in quel periodo, non ricordo più).
All’Albert Cuyp Market ho mangiato qualunque cosa, dal dolce al salato!
Ciao Silvia, infatti anche noi abbiamo mangiato molto bene. Peccato che non sei riuscita ad andare al Roest, è veramente un bel posto. Sarà per la prossima volta! 😉