– Le spiagge della Calabria da non perdere –
Di spiagge bellissime la Calabria è piena: acque limpide con mille sfumature di turchese e verde smeraldo che riempiono l’orizzonte; lunghe distese di sabbia finissima e chiara che si alternano a tratti di piccoli sassolini scuri e poi incantevoli insenature scavate nella roccia. Nel nostro on the road lungo la costa tirrenica della Calabria (qui trovi l’itinerario) abbiamo avuto modo di godere del bellissimo mare di questa regione: in questo articolo troverai alcune delle più belle spiagge della Calabria, quelle che secondo me non devi perderti.
La mia fortuna è stata visitare questa meravigliosa parte d’Italia con i suggerimenti di un caro amico calabrese (e dei suoi amici): grazie ai loro consigli ho fatto sosta anche in alcuni luoghi stupendi, spiagge incluse, frequentati soprattutto da gente del posto e meno da turisti.
Il mio elenco delle spiagge della Calabria da non perdere parte dalla Riviera dei Cedri e arriva alla Costa Viola:
- San Nicola Arcella
- Cetraro
- La spiaggia di Piedigrotta
- Briatico
- Il Paradiso dei Sub
- San Michelino
- Riaci
- Capo Vaticano
- Scilla
Spiagge della Calabria: le tappe da non perdere
San Nicola Arcella
Una delle più suggestive spiagge della Calabria si trova a San Nicola Arcella: sto parlando del famoso Arcomagno, un’insenatura racchiusa da pareti di roccia di cui una a forma di arco. Accanto c’è un’altra incantevole caletta fatta di scogli. Si tratta di un luogo decisamente affascinante.
Per arrivarci occorrere giungere al termine della spiaggia di Marinella e da lì prendere un sentiero parecchio in salita e in buona parte al sole (meglio farlo con un cappello). A dire il vero, quando ci siamo stati noi il sentiero era chiuso anche se scavalcavano tutti. Altrimenti si può raggiungere l’insenatura con un pedalò affittandolo in uno dei tanti stabilimenti presenti a Marinella.
Per l’auto conviene lasciarla nella parte alta del paese (sotto il cavalcavia) e scendere a piedi (circa 20 minuti), almeno in alta stagione, perché sotto è difficilissimo trovare spazio, anche nei parcheggi a pagamento.
Se stai cercando un posto tranquillo dove fare il bagno, l’Arcomagno non è l’ideale, perché in estate è piuttosto affollato, ma vale comunque la pena andare a vederlo, magari prendendo in affitto un ombrellone a Marinella e poi raggiungendolo in pedalò.
La spiaggia nera di Cetraro
Tra le località che ti cito in questo articolo, Cetraro non è di certo la più famosa, ma merita una sosta. Il nostro amico calabrese è originario di queste parti e in quei giorni era tornato a casa, quindi ne abbiamo approfittato per trascorrere insieme una giornata di mare. Nella spiaggia di Cetraro non c’è sabbia chiara come in altri tratti di costa, ma sassolini finissimi di colore scuro che la rendono molto particolare. Ci sono diversi stabilimenti dove potrai approfittare di tutti i servizi del caso. Il mio suggerimento è di affittare un pedalò ed arrivare alla Grotta del Leone.
Le spiagge più belle della Calabria, la costa degli Dei
La spiaggia di Piedigrotta
Passiamo quindi alla Costa degli Dei: una delle spiagge più famose qui è quella di Piedigrotta a Pizzo, praticamente di fronte alla chiesa scavata nella grotta con le statue di tufo. Di questo affascinante luogo ho parlato nell’articolo su cosa vedere a Pizzo.
A sinistra della chiesa si trova il tratto più bello e anche il più pulito: acqua incantevole e lisce rocce che arrivano praticamente in mare su cui stendersi a prendere il sole. Qui infatti non c’è una lunga spiaggia, ma più che altro delle piccole insenature.
Da questo lato, forse per la presenza delle rocce, noi abbiamo trovato poca gente ed è stato un piacere rilassarsi un paio d’ore. Proprio di fronte alla chiesa c’era invece più folla, soprattutto con l’avanzare della mattinata. Nel lato destro, purtroppo, c’era parecchia sporcizia e devo dire che ne sono rimasta piuttosto delusa.
L’auto va lasciata in un parcheggio a pagamento sopra il sentiero che porta alla chiesa di Piedigrotta.
Briatico
La spiaggia di Briatico è una di quelle che spesso i turisti tralasciano, ma secondo me è da inserire tra le più belle delle Calabria. Sarà per l’acqua limpida e la presenza dell’antica torre di vedetta, l’ho trovata veramente bella e diversa dalle altre. Insomma, una sosta qui anche per un bagno veloce è super consigliata, anche perché non c’è tanta gente come in altre spiagge più conosciute. Nel tratto più caratteristico c’è un ampio parcheggio dove lasciare l’auto e un chiosco dove prendere qualcosa per rinfrescarsi.
Il paradiso dei sub
Tra le più belle spiagge della Calabria va assolutamente annoverato Il paradiso dei sub, in località Zambrone, tra Briatico e Tropea. Bisogna lasciare l’auto nei pressi della stazione e incamminarsi a piedi, c’è un sentiero e un serie di scalini (circa 15/20 minuti). Non è un percorso scomodo, ma i gradini sono parecchi. Ne vale comunque la pena, perché l’insenatura che ti troverai davanti è una meraviglia: rocce e scogli a picco su un mare dai colori da favola. La spiaggia non è ampia e si riempie facilmente, se riesci ad andare nelle prime ore della mattina è l’ideale. Essendo un posto un po’ “selvaggio” non ci sono lidi attrezzati, per cui devi arrivare con tutto il necessario che può servirti.
Purtroppo lungo percorso che raggiunge la spiaggia abbiamo trovato diversi sacchetti dell’immondizia, evidente lascito di chi frequenta la caletta: mi è salita una rabbia davanti a quella vista, è una vergogna!
Le spiagge di Tropea da non perdere
A Tropea (qui l’articolo su cosa vedere a Tropea) di certo non mancano le spiagge. Da quelle sotto il centro abitato alle insenature e calette un po’ più distanti. Ti suggerisco la spiaggia Michelino, poco prima di Tropea. Se soggiorni in centro devi andare in auto, lasciarla lungo la strada e poi raggiungerla percorrendo una lunga scalinata: in fondo ti attende un’insenatura con sabbia finissima delimitata da due speroni di roccia ai lati e una serie di scogli a renderla ancora più particolare. È probabilmente una delle mie preferite tra quelle visitate lungo la costa tirrenica della Calabria.
L’auto si può lasciare lungo la strada, anche se i posti finisco presto. Noi l’avevamo lasciata praticamente a due chilometri. Anche qui c’è un tragitto di circa 15 minuti per arrivare in spiaggia.
In questo tratto di costa, come per il precedente, non ci sono stabilimenti e bar: è perfetto per chi ama una spiaggia un po’ più selvaggia, senza tanti comfort, ma in una cornice indimenticabile.
Restando sempre in zona Tropea, altro luogo che ti consiglio è la spiaggia di Riaci. Ce l’avevano suggerita le ragazze del nostro B&B: anche questo è un luogo magnifico, con sabbia fina chiarissima, speroni di roccia a ridosso dell’acqua turchese e un isolotto di scoglio al centro da cui le persone si tuffano. Vicino alla spiaggia c’è un parcheggio, ma già intorno alle 9.30 era praticamente pieno. Noi abbiamo lasciato l’auto in alto e siamo arrivati giù a piedi, con una bella scarpinata. Si, anche qui c’è da camminare ma il luogo merita la fatica.
Anche se sembra un posto un po’ selvaggio in realtà c’è un grande chiosco con bar e ristorante.
Capo Vaticano
Non si può andare al mare in Calabria e non fare tappa a Capo Vaticano: il turchese dell’acqua sembrava quasi irreale. Anche qui il problema è dove lasciare l’auto: occorre parcheggiarla lungo la strada che conduce alla spiaggia e poi camminare fino in fondo. Ci sono dei tratti di spiaggia libera e altri con dei lidi attrezzati.
Il modo migliore per godersi lo spettacolo di quest’angolo di Calabria è affittare un pedalò e andare alla scoperta delle grotte: la bellezza di questo tratto è proprio data dalla costa rocciosa che finisce a picco sul mare creando insenature e scorci incantevoli. In alcuni punti potete anche fermarvi per un bagno. Ho visto che ci sono anche altri percorsi per raggiungere alcune insenature, ma sono molto ripidi e non mi sento di consigliarli.
La spiaggia di Scilla
Scilla è una delle località più famose della Costa Viola, soprattutto per il quartiere di Chianalea. Ne avevo parlato in questo articolo. Il luogo è piuttosto caratteristico e il mare un vero spettacolo. A Marina di Scilla la spiaggia è molto lunga ed è fatta di piccoli sassolini, quindi niente sabbia. Ci sono numerosi stabilimenti ma anche alcuni tratti di spiaggia libera, soprattutto nel lato più vicino al castello, dove molti si stendono anche sugli scogli frangiflutti. Nonostante la presenza di parecchi stabilimenti, anche in questo caso abbiamo trovato un’acqua limpissima.
Al mare in Calabria, qualche suggerimento
La Calabria d’estate è piuttosto affollata, quindi il mio consiglio per goderti le sue spiagge più belle è quello di cercare di arrivare presto la mattina, prima che diventino super affollate. Questo vale soprattutto per le calette come Il paradiso dei sub o Michelino, perché non essendo enormi si rischia di stare un po’ ammassati. Ti suggerisco anche di portarti delle buste per la tua immondizia visto che spesso non ci sono bidoni.
Molte spiagge come Michelino, Il paradiso del Sub, alcuni tratti di Capo Vaticano, ma anche Piedigrotta presentano tratti di roccia (che poi sono i più belli): ti faranno comodo delle scarpe da scoglio così da poter camminare ovunque tranquillamente. Visto che per raggiungerli spesso c’è da fare un percorso a piedi non brevissimo, magari anche un paio di scarpe comode possono essere l’ideale.
Non sono una di quelle persone fissate con il mare, ma devo ammettere che le spiagge della Calabria mi hanno conquistata. Sono sicura che capiterà lo stesso anche a te. Spero che i miei consigli ti siano utili per scoprire i tratti di costa più belli tra la Riviera dei Cedri e la Costa viola.
.
.