A passeggio per Londra: itinerario lungo il Tamigi

– Londra itinerario a piedi sul Tamigi-

Andiamo a passeggio per Londra con un itinerario un po’ insolito rispetto a quelli più turistici: cammineremo lungo il Tamigi, faremo tappa in monumenti noti ma scopriremo anche una serie di luoghi spesso tralasciati da chi visita la capitale britannica per pochi giorni. 

Cerco di visitare le città camminando il più possibile, coprendo anche distanze lunghe ogni volta che ne ho tempo: invece di saltare da un’attrazione all’altra con i mezzi, passeggiare mi sembra il modo migliore per conoscere i posti, anche quando si tratta di grande metropoli. Solo così si scoprono stradine, scorci, edifici, poli culturali che vengono ignorati dai grandi itinerari classici ma che in realtà sono stupendi e svelano sfumature del posto che si sta visitando.

Se vale per ogni città che visito, per Londra è ancora più vero, perché dopo averci vissuto per un periodo ed esserci tornata tante volte, mi piace vedere come cambiano le zone e andare alla scoperta di quartieri e zone spesso che in passato ho frequentato poco. Ecco perché con questo articolo ti propongo un itinerario a piedi per Londra un po’ diverso dal solito: regala bellissime vedute e una serie di soste da segnare assolutamente.

Londra itinerario a piedi 

L’itinerario di Londra che propongo oggi si trova nello storico quartiere di Southwark, a sud del Tamigi, in quella che viene chiamata anche Queen’s Walk. Mi piace particolarmente perché tocca alcuni monumenti importanti e noti e altre chicche meno mainstream.

Con la metro si può raggiungere la fermata di Westminister: appena usciti ci si trova davanti all’iconico e bellissimo Parlamento inglese. Se non l’hai mai visitato potrebbe essere un’ottima occasione per farlo. In alternativa potresti partire da Lambert Bridge, dove ufficialmente inizia la Queen’s walk. Noi abbiamo scelto la fermata di Westminister.

A questo punto occorre attraversare Westminister bridge ed eccoci che inizia veramente la nostra camminata, proprio lì dove si trova la famosa London Eye.

La prima attrazione che si incontra è ormai uno dei simboli di Londra, la London Eye e a seguire l’acquario. Ma andando avanti vedrai che ci sono soste per tutti i gusti, dagli amanti dell’arte agli appassionati di shooping o di cibo.

Londra itinerario insolito: vedute da cartolina e non solo

Questa camminata regala stupende vedute, tra ponti ed edifici storici sullo sfondo, come la St. Paul’s Cathedral o la Southwark cathedral più avanti. Gli scorci panoramici sono un altro degli aspetto di questo itinerario di Londra che apprezzo particolarmente.

Tra le tappe che si toccano, dopo London Eye, acquario e skatepark (dove si possono trovare vari artisti di strada), sulla destra si trova una sorta di piccolo borgo con case colorate, il Gabriel’s Wharf, un grazioso centro commerciale con negozietti indipendenti e locali. Perfetto per una piccola pausa di relax e shopping.

L’Oxo tower a Soutwahrk

Poco più avanti invece c’è l’Oxo tower, un grande edificio dove si trovano negozi e bar ma soprattutto i laboratori di artigiani e designer e una galleria d’arte: prenditi il tempo di visitare i tre piani con i vari studi, perché alcuni di questi realizzano prodotti stupendi se riesci dai un’occhiata anche alle esposizione del momento. All’ultimo piano c’è un ristorante che veduta panoramica (l’ingresso per ammirare il panorama è gratuito)

L’Oxo Tower è un esempio di riconversione perfettamente riuscita: l’edificio era originariamente una centrale elettrica risalente alla fine del diciannovesimo secolo-inizio del ventesimo secolo. La struttura venne successivamente acquisita dalla Liebig Extract of Meat Company, che tra tra le varie cose produceva i famosi dadi da brodo OXO cube, da cui trae nome l’edificio.

C’è una storia curiosa legata alle iconiche finestre a forma di OXO. La compagnia, infatti, avrebbe voluto pubblicizzare il proprio prodotto con dei grandi banner sul tetto, ma questo genere di pubblicità erano proibite all’epoca in quella parte della città. Per aggirare il limite legislativo, la ristrutturazione del palazzo incluse la realizzazione di finestre che “casualmente” avevano la forma di O-X-O: ecco che il prodotto venne ugualmente promosso, mentre la famosa torre diventava una delle immagini iconiche di Southwark.
Qui se vi incuriosisce questa storia sull’Oxo tower.

Tra musei, teatri e ponti

Superata l’OXO tower prosegue la passeggiata con altre tappe interessanti: qui infatti ha sede uno dei musei più famosi di Londra, anch’esso nato in seguito alla riconversione di un edificio industriale. Sto parlando della Tate modern: se non l’hai ancora visitata, non rimandare oltre. Questa è l’occasione perfetta per visitarla. L’ingresso all’esposizione permanente, come per la maggior parte dei musei inglesi, è gratuito, mentre le mostre temporanee hanno un biglietto.
Poco prima della Tate si trova invece la Bankside gallery, galleria d’arte dedicata alla pittura su acquarello. Io non l’ho mai visitata, ma può interessarti quindi la segnalo.

Di fronte al museo impossibile non notare il famoso ponte pedonale London Millennium Footbridge, che collega Soutbank con la city, arrivando proprio a ridosso della stupenda St Paul’s Cathedral. Il nostro itinerario di Londra a piedi è lungo la riva sud del Tamigi, ma se non hai ancora prima questa chiesa potrebbe essere il momento ideale. Si tratta di uno dei monumenti più importanti, che merita assolutamente di essere messo in programma di cosa fare a Londra.

Tra i luoghi iconici che si incontrano lungo questo itinerario di Londra a piedi c’è anche lo Shakespeare’s Globe, il famosissimo teatro londinese che ricostruisce il Globe theatre, storico teatro che ospitò la compagnia di Shakespeare. Propone una vivace stagione, che prevede anche spettacoli molto particolari, come quello che riproduce le stesse condizioni dei tempi di Shakespeare, come ad esempio l’illuminazione con candele. Qui trovate tutti i dettagli.

Itinerario di Londra a piedi, ultime tappe

Questo nostro itinerario di Londra a piedi si chiude alla Southwark cathedral, considerata come una delle chiese gotiche più belle di Londra. Se si ha tempo suggerisco di visitarla, qui tutti i dettagli. 

Dopo tanto camminare potrebbe venire fame, ecco allora che il Borough market diventa una tappa perfetta: ci sono decine di stand di cucine differenti, si ha semplicemente l’imbarazzo della scelta. Durante la settimana è aperto fino alle 5 di pomeriggio, la domenica chiude alle 3. Occorre prepararsi ad un po’  di fila(anche parecchia) negli stand più gettonati. Devo esser sincera, io adoro i mercati di Londra, da quelli di cibo a quelli di oggetti, a quelli misti. In città ce ne sono diversi ma questo non è il mio preferito, perché effettivamente c’è molto caos e tanta gente su gran parte dei banchetti. Se si è in zona però un salto anche veloce consiglio di farlo.

Visto che ci sono, ti svelo invece i mercati che preferisco: quelli di Shoreditch (qui trovi tutte le info su cosa fare in questo quartiere) e di Brixton (qui l’articolo dedicato a questa zona che è cambiata moltissimo negli ultimi anni).

Finita questa bella passeggiata, noi abbiamo deciso di proseguire a piedi verso la city e, se piace camminare, consiglio di farlo: si può ad esempio attraversare il Southwark bridge da cui si ha una bellissima vista sul London Bridge.

Spero che questo mio itinerario di Londra a piedi lungo il Tamigi ti aiuti a scoprire qualcosa di nuovo della capitale britannica. Se hai suggerimenti lasciameli pure nei commenti, sto già pensando al prossimo viaggio in Gran Bretagna!

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