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Visitare Porto, consigli pratici

Di Camilla
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– Visitare Porto –

Porto ha un fascino un po’ decadente eppure estremamente suggestivo, che colpisce gran parte delle persone che la visitano. Per scoprire la sua vera essenza occorre prendersi il tempo di passeggiare tra le sue vie e gustare qualcosa in uno dei localini meno turistici. In questo articolo voglio raccogliere però anche qualche suggerimento pratico per visitare Porto al meglio, sfruttando tempo, risorse e agevolazioni.

Porto non è sicuramente una città difficile in cui girare anzi: si può scoprire tranquillamente e senza grossi problemi. Nell‘articolo su cosa vedere a Porto ci sono tutte le cose da non perdere, quelle più famose e qualche chicca meno frequentata.  Di seguito invece alcuni consigli per facilitare l’organizzazione del viaggio.

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Porto da Vila Nova de Gaia

Porto consigli pratici

Viaggio per/da aeroporto

Il modo più veloce per raggiungere il centro di Porto dall’aeroporto è in metro, ci sono di solito corse ogni 20 minuti e il treno impiega tra i 30 e 50 minuti per raggiungere la città, a seconda della parte in cui si deve arrivare. Il territorio è diviso in zone quindi quando si fa il primo biglietto della metro bisogna indicare la tariffa per le 4 zone. (Qui il sito della metropolitana per tutti i dettagli).

In alternativa c’è il sistema di autobus pubblici (601 e 602) che però impiegano di più e costano leggermente di più. Vanno presi in considerazione se si viaggia nelle ore notturne, quando la metro è chiusa. Noi comunque, avendo un aereo molto presto al mattino abbiamo preso senza problemi la metro alle 5.30.

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Cattedrale di Porto

La Porto card 

La Porto card è un utile strumento per visitare la città perché permette l’utilizzo illimitato dei mezzi pubblici (bus, metro, anche per l’aeroporto – eccetto tram storici), alcuni ingressi gratuiti (non alle attrazioni principali) e sconti sulle attrazioni principali. Porto si gira facilmente anche a piedi, ma per l’aeroporto così come per visitare alcuni luoghi quali la zona del faro, la Fundação de Serralves e il Jardim do Palácio de Cristal i mezzi sono indispensabili, perché sono fuori dal centro. Avere l’accesso gratuito a bus e metro, soprattutto se si hanno bambini, aiuta inoltre a facilitare tutti gli spostamenti e a poter organizzare al meglio la visita, riducendo i tempi. Va sempre tenuto in mente che ci sono molte salite e scalini, i mezzi possono essere veramente utili.

Il mio consiglio è quindi di concentrare le visite dei luoghi a pagamento e di quelli fuori in un paio di giorni sfruttando i vantaggi della carta e il resto del tempo passeggiare e godersi le attrazioni gratuite. Se ci si ferma a Porto per più di due giorni potrebbe non essere necessaria farla per tutto il soggiorno, basterà organizzare al meglio le visite nei giorni di utilizzo della card.

Perché fare un giro con il tram storico

Il tram 1 è diventato un’attrazione molto famosa in città, forse anche troppo inflazionata, ma può essere un ottimo modo per raggiungere la zona del faro con uno stupendo percorso panoramico. Il suggerimento è quello di evitare le ore centrali perché è molto affollato, prediligendo la mattina o la sera. Si può salire alla Igreja de S. Francisco e si raggiunge Passaio Alegre e da lì il faro. Il biglietto (5 o 6 euro) è valido solo per un viaggio, al rientro consiglio di usare gli autobus cittadini, anche per non dover rifare la fila e per risparmiare (magari usando la Porto card).

Attrazioni da prenotare

Per alcuni monumenti e luoghi d’interesse storico/turistico è assolutamente consigliato prenotare la visita, se non obbligatorio, altrimenti si rischia di non potere entrare nel momento più comodo al proprio programma di viaggio. Come accennato, in alcuni casi la prenotazione è obbligatoria, come ad esempio al Palácio da Bolsa: qui non si può fare il biglietto al momento, richiedono che venga acquistato in anticipo. A volte l’anticipo può essere anche di qualche ora soltanto. Il mio consiglio è di acquistarlo almeno il giorno prima così da poter scegliere l’orario e la lingua che si preferisce (ci sono visite in tutte le lingue, in Inglese sono molto frequenti, in Italiano solo 2 volte al giorno).

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Livraria Lello & Irmão

Altro ingresso che consiglio di prenotare è alla Livraria Lello & Irmão dove c’è sempre moltissima fila. Davanti alla libreria c’è un cartello con un QR che dà accesso direttamente alla parte di sito per le prenotazioni.

L’attesa può essere lunga anche alla Torre dos Clérigos: qui conviene recarsi ad inizio mattina quando probabilmente la fila è minore e prenotare la propria salita alla torre. Arrivando intorno alle 10, ci hanno dato come orario di salita le 12.30.

Porto con bambini

Vorrei spendere due parole al volo sul tema Porto con i bambini. Essendo una città piena di salite, discese e scalini, per chi gira con un passeggino (ma ovviamente il discorso vale anche per le sedie a rotelle), visitare la città può essere un po’ faticoso. Noi più di una volta ci siamo incastrati letteralmente in salitone di scalini, per poi magari scoprire che c’era una via più semplice (non sempre però). Niente che non fosse fattibile ovviamente, ma per onestà devo ammettere che con un passeggino può essere più faticoso che altrove. A volte anche le chiese non erano attrezzatissime con le rampe e questo mi ha sorpresa un po’.

Va però detto che ci sono diverse aree pedonali e parchetti anche nel centro, dove poter far rilassare i bambini, per non parlare dello stupendo Jardim do Palácio de Cristal, dove si possono anche ammirare stupendi pavoni e altri animali.  Un luogo che consiglio a tutti ma in particolare a chi ha bimbi.

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Porto dal Jardim do Palácio de Cristal

La cosa che però mi ha più colpita in positivo è la precedenza che viene data a chi è insieme a bimbi piccoli: alla Livraria Lello & Irmão ad esempio ci hanno dato la priorità perché avevamo la bimba e così ogni volta che eravamo in coda al supermer cato. Sembra una cosa banale, ma a volte fare file con figli di pochi anni può essere “complicato”. Questa abitudine di riconoscere la precedenza alle famiglie è un’accortezza che ho apprezzato tantissimo e non ho trovato altrove, almeno per il momento. Ho anche notato che alcuni luoghi commerciali sono particolarmente attrezzati con sale per cambio pannolino, allattamento e pappa (con microonde e lavandino che non sempre si trova).

Orari delle attività commerciali

Una particolarità di cui è utile tenere conto è che molte attività commerciali aprono alle 10: lo preciso perché non è una stranezza in termini assoluti, accade in molte altre città, ma se si è piuttosto mattinieri o se si deve acquistare qualcosa prima di iniziare la propria visita è comodo saperlo. Al tempo stesso, però, ho notato che anche dopo le 21 è possibile trovare supermercati aperti: non ovunque, ma in zone abbastanza centrali mi è capitato di vederne alcuni ed è stato estremamente utile.

Punti panoramici di Porto

Volendo dare qualche suggerimento per visitare Porto, mi sembra utile dedicare uno spazio ai punti panoramici, i famosi miradouro da cui ammirare il panorama. Ce ne sono moltissimi. Noi ne abbiamo girati diversi, un po’ per caso e un po’ perché volevamo ammirarla da diverse prospettive. Ne ho selezionati un paio che ho amato: il più bello probabilmente è dalla collina di Vila Nova de Gaia e dal Monastero di Serra do Pilar, che si trova sul punto più alto. Ci si può arrivare a piedi dalla parte bassa, dal ponte Dom Luis I o in metro attraversante il ponte. L’altro che mi ha colpita molto (perché in realtà regala una veduta forse meno ravvicinata ma più ampia, che poi in realtà sono più veduta su parti diverse) è dal Jardim do Palácio de Cristal.

Molti citano la veduta dalla Torre dos Clérigos, che in effetti è notevole, ma ci sono ben 225 scalini da fare e la fila per salire. Se si decide di salire consiglio di sbirciare anche le finestre lungo la salita, perché a mio parere offrono scorci molto suggestivi, tanto quanto, quello che si vede arrivati in alto. Io però ho apprezzato moltissimo, a tratti forse di più, il panorama dalla torre della cattedrale, una delle attrazioni che consiglio assolutamente di visitare.

 

Piccola nota su alcune vie “famose”

Facendo ricerche su Porto avevo trovato segnalate alcune vie come molto interessanti per l’arte contemporanea e per la presenza di murales e gallerie, come Rua Miguel Bombarda e travessa Cefadonia: ci siamo presi il tempo di percorrerle, però ammetto che ci hanno un po’ delusi. In realtà, le vie in sé sono carine e un paio di murales li abbiamo anche visti, ma di gallerie d’arte praticamente non c’era traccia: non so se fossero chiuse perché era sabato, ma non abbiamo trovato neanche insegne. C’era però un grazioso mercato dell’artigianato che animava molto la via.

Altra zona che avevo trovato segnalata perché carina e per la presenza di street art è Matosinhos: ci siamo stati e ci siamo goduti un po’ l’oceano (che meraviglia), cosa per cui non mi pento di averla inserita nel viaggio. Di street art però non ne abbiamo trovata, forse il progetto di cui avevamo letto era un po’ defilato e l’ufficio turistico era chiuso di pomeriggio essendo il weekend. Questo lo preciso perché se si ha poco tempo, magari non inserirei questa tappa.

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Porto dalla torre della cattedrale

Porto d’estate, il meteo 

Con il cambiamento climatico in corso, che ha stravolto il meteo un po’ ovunque, potrebbe sembrare poco utile questo punto, ma visto che qualche persona nella pagina Instagram vedendo le storie del viaggio mi ha chiesto informazioni sul freddo/caldo, eccomi qui a raccontare almeno la mia esperienza: noi siamo stati a Porto a metà luglio (quando in Italia si moriva di caldo), era caldo ma sempre ventilato, motivo per cui avevamo sempre dietro un giacchino. Se visiterete la città d’estate, vi consiglio abbigliamento estivo ma con qualcosa per coprirvi da portare sempre con voi.

Spero che questi consigli utili su Porto possano essere d’aiuto per organizzare un viaggio in città.

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2 Commenti

Dintorni Porto: Guimarães 31 Ottobre 2023 - 17:49

[…] La visita può impiegare anche solo un paio d’ore ma, come avrai capito da quanto scritto sopra, io ti consiglio di leggere il tempo trascorso qui come una pausa dal caos inevitabile delle grandi città, anche di quelle come Porto che sembrano a misura d’uomo. Qui trovi cosa vedere a Porto   e qui qualche consiglio pratico su come organizzare la visita alla capitale del Portogallo. […]

Reply
arte contemporanea Porto 14 Settembre 2023 - 16:47

[…] raccolti in un articolo sulle cose da vedere a Porto (nel blog trovi anche un articolo dedicato ai consigli pratici per visitare Porto).  Questa volta però voglio dedicare un po’ di attenzione a questa tappa specifica del mio […]

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