– Quartieri di Londra: Marylebone –
Prendetevi una pausa dal caos delle vie più turistiche di Londra e godetevi una passeggia in un elegante quartiere British a due passi da Oxford street: con questo articolo scopriamo cosa vedere a Marylebone.
Visitare una capitale eclettica, vibrante e sempre in trasformazione come quella inglese può essere frastornante. Un momento di relax in una zona più tranquilla è l’ideale. Certo, ci sono gli immensi e bellissimi parchi in giro per Londra, ma questa volta suggerisco una zona centralissima, affascinante ma calma come un quartiere di periferia. Perfetta per una deviazione mentre state girando tra le famosissime Oxford circus, Piccadilly o Soho: andiamo nel quartiere londinese di Marylebone!
(In fondo all’articolo ci sono altri suggerimenti per Londra, li ho lasciati lì per dedicare subito spazio a Marylebone senza riempire di segnalazioni questa prima parte)
Tra le vie di Barylebone
Perché visitare Marylebone
Marylebone è la zona ideale per vedere una Londra a tratti classica, con i suoi eleganti palazzi residenziali, senza doversi allontanare dalle zone centrali per raggiungere quartieri più periferici come Hampstead. Non è un caso che io citi Hampstead perché, nonostante sia centralissima, Maylebone viene considerata da molti una sorta di quartiere-villaggio, come i tanti che con il tempo l’espansione di Londra ha inglobato.
Ci sono alcuni punti d’interesse più turistico da segnarsi, come musei e gallerie d’arte (ci torniamo più avanti), ma il bello di una tappa qui è proprio godersi l’atmosfera del quartiere, fare un giro tra le sue interessanti boutique e i negozi indipendenti e fermarsi a bere qualcosa in uno dei graziosi caffè, come quello della famosissima rivista Monocle, Monocle cafè.
Quartieri di Londra: Marylebone
Una sosta che consiglio assolutamente, e che è anche uno dei motivi principali per cui ho visitato il quartiere di Londra Marylebone è Dauntbooks, una bellissima e storica libreria, molto fornita sul fronte “viaggio” (guide e letteratura di viaggio), ma in realtà anche per altri generi.
Dauntbooks
Dountbooks è stata fondata nel 1990 ma nella sede di Marylebone (ha diversi punti vendita in città) esisteva già un negozio che si occupava di libri ed era stato proprio costruito con quello scopo. Nel 1912 infatti qui vendevano volumi antichi, inizialmente soprattutto testi di teologia. La libreria è molto bella e ho trovato, per alcune zone del mondo, una ricchezza di titoli difficilmente rintracciabile altrove.
Tra gli indirizzi d’interesse da segnare nella lista di cosa vedere a Marylebone ci sono:
- Wallace collection, un’elegante casa museo costruita nel 1776 e aperta al pubblico nei primi anni ’90. Custodisce pitture, sculture, mobili e oggetti d’arte del diciottesimo secolo (come molti musei di Londra l’ingresso è gratuito.
Qui per saperne di più. - Madame Tussauds, il noto museo di cere (per passeggiare tra i volti più famosi del mondo)
- Sherlock Holmes Museum, il museo perfetto per chi vuole addentrarsi nei misteri di Sherlock Holmes, ospitato proprio al 221b di Baker Street (Pronti ad entrare nel mondo dell’investigatore?)
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Tra le vie di Marylebone
Una sosta nel verde
Se volete fare una pausa nel verde, c’è Cavendish square, una piccolo parco circondato da eleganti palazzi. Il nome si riferisce alla nobile consorte del secondo conte di Oxford che fece costruire la piazza nel 1700.
Se cercante qualcosa di ancora più grande per passeggiare nel verde, non c’è problema: Marylebone confina con Regent’s park, uno dei più famosi e belli di Londra. Quindi dopo aver visitato questo bel quartiere di Londra, fatto shopping e magari gustato qualcosa in uno dei suoi bar, potreste tranquillamente dirigervi verso questo grande e stupendo parco.
Cavendish square
Gli amanti dell’antiquariato potrebbero invece aggiungere una sosta al Church street market, dove trovare dai mobili ai gioielli antichi.
Spero che questa mia passeggiata per uno dei più eleganti quartieri di Londra sia piaciuta e possa arricchire la vostra visita in città con qualcosa di meno caotico o turistico rispetto alle solite vie degli itinerari sulla capitale inglese.
Quartieri di Londra: come arricchire il vostro itinerario
Londra è grande, affascinante, estremamente varia e sempre in evoluzione. Ci torno spessissimo e ogni volta ne scopro una parte mentre riscopro quello che avevo già visto. Ci sono tappe immancabili, ma credo che per entrare nelle tante anime della città valga veramente la pena aggiungere al proprio itinerario quartieri di Londra meno noti ai turisti e più vissuti da chi in città vive.
Qui lascio alcuni suggerimenti: Hackney e in particolare Brodway market, Brixton, Peckham, ma anche la riqualificazione a King’s Cross con la stupenda Coal drops yard.
Per chi invece cerca degli itinerari a piedi per ammirare luoghi storici ma con qualche chicca meno classica suggerisco due stupende passeggiate lungo il Tamigi: una che parte della London Eye e un’altra dalla Tower of London. In realtà, avendo tempo, potreste unirle o mixarle secondo i vostri interessi personali.
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