– Weekend in Italia in primavera –
Credo che prima o poi capiti a tutti di chiedersi: dove posso andare questo finesettimana? Un po’ per indecisione o un po’ perché in quel momento non arriva l’idea che ci convince, siamo lì che ci domandiamo cosa fare e non sappiamo deciderci. Questo articolo vuol essere d’aiuto in quelle situazioni: ho infatti raccolto un po’ di idee per un weekend in Italia in primavera.
In realtà sono suggerimenti validi anche per altri periodi dell’anno, ma in modo particolare in questa stagione, quando non tutti hanno le ferie e possono contare su pochi giorni, magari proprio solo il sabato e la domenica. Inoltre, ho inserito alcune località che tra maggio e giugno sono già bellissime, ma ancora non piene di turisti come lo diventano in piena estate.
A scanso di malintesi, lo preciso fin da ora: è una mia personalissima selezione e non è assolutamente esaustiva. L’idea è quella di aggiornare l’articolo nel tempo, in base alle nuove esperienze che farò.
Idee per un weekend in Italia in primavera
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Vicenza
Partiamo da una città veneta di cui mi sono innamorata, e non lo dico per metter giù una frase ad effetto. Ne sono rimasta letteralmente affascinata e penso che due giorni siano perfetti per scoprire le sue vie costeggiate da stupendi palazzi e le importanti opere di Andrea Palladio, che la rendono famosa. Imperdibile ovviamente la maestosa basilica (che non è una chiesa) e il teatro olimpico, il teatro coperto più antico del mondo. Ci sono poi palazzo Chiericati, la cattedrale di Santa Maria Annunciata, il tempio di San Lorenzo e la chiesa di Santa Corona. Ho scritto un articolo con tutti i dettagli per organizzare una visita a Vicenza.
Fossi in voi mi prenderei il tempo di girarla con calma, godermi un aperitivo all’ombra della basilica palladiana o, ancora meglio, sul tetto di quest’ultima per un bel panorama. E magari potreste fare due passi anche ai giardini Salvi e al parco Querini. Se però preferite una giornata bella intensa senza pause e volete aggiungere un’ultima chicca, allora mettete in programma anche una delle ville vicentine (qui trovate i miei suggerimenti in merito).
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Arezzo
Quando si pensa alla Toscana, vengono subito in mente Siena o Firenze, ma non sono città per cui basta un weekend. Arezzo invece è la meta ideale per un finesettimane fatto di arte e buon cibo. Tra le tappe da mettere in programma ci sono il Duomo, piazza grande con la loggia del Vasari, la pieve di Arezzo, piazza e chiesa San Francesco, piazza e chiesa San Domenico e la casa del Vasari. Potete poi aggiungere la casa di Petrarca, l’anfiteatro e il museo d’arte moderna e medievale. Io ci son stata in inverno, ma secondo me a primavera è ancora più interessante perché ci si può godere appieno i locali all’aperto. Qui trovate i miei suggerimenti su cosa fare ad Arezzo.
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Pitigliano e dintorni
La Toscana è piena di borghi incantevoli da visitare, tra quelli da non perdere c’è Pitigliano, perfetto da visitare in un weekend insieme a Sorano e Sovana, altri due gioiellini che ti permetteranno un viaggio affascinante nella storia, a partire dagli Etruschi. Pitigliano ha una particolarità e il suo appellativo lo dimostra: viene infatti chiamata la piccola Gerusalemme, per la numerosa comunità di ebrei che vi si stabilì nel XVI secolo. La storia è molto interessante e l’avevo raccontata qui.
Sorano è particolarmente famosa per la sua conformazione e la presenza di antiche grotte scavate nel terreno. Già solo ad ammirarla da lontana si rimane incantati. Sovana è piccolina piccolina, ma anch’essa ha molto da raccontare al viaggiatore tra storie di tesori e stupende chiese, che nascondono anche segni pagani reinterpretati in chiave religiosa.
Ci sono poi le necropoli etrusche, una visita che ti consiglio assolutamente di fare con una guida.
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Viterbo e villa Lante
Viterbo, detta anche la città dei papi, è uno di quei luoghi che io ho amato visitare, nonostante fosse un giorno di pioggia. La parte storica è molto raccolta ma altrettanto caratteristica, grazie alla scenografica loggia dei papi e alle sue tipiche case con profferlo. Tra i luoghi da inserire nella vostra passeggiata ci sono il Duomo (con il vicino museo), Palazzo ducale, Palazzo dei Priori, il quartiere San Pellegrino e la Chiesa di Santa Rosa. Il mio suggerimento è di partecipare ad uno dei tour guidati per poterne conoscerne la storia e le sue peculiarità.
Per scoprire Viterbo basta in realtà una giornata, anche meno, ma l’ho inserita qui perché potreste abbinarci la visita alla bellissima Villa Lante a Bagnania, che dista 10 minuti d’auto. Si tratta di uno stupendo complesso del Cinquecento con dei bellissimi giardini all’italiana.
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Civita di Bagnoregio e Bolsena
Altro giro interessante che potreste fare in un weekend nel Lazio è quello che tocca la suggestiva Civita di Bagnoregio. Impossibile non aver visto almeno una sua foto da qualche parte, ma posso assicurare che visitarla è ancora più affascinante. Anche qui non serve molto tempo, per questo potreste abbinarci un giro a Bolsena tra lago e borgo con il castello. A me era piaciuto molto. Se avete tempo vi consiglio di raggiungere anche palazzo Farnese, una dimora stupenda con affreschi bellissimi e soprattutto una scala elicoidale molto particolare.
Se avete più tempo a disposizione, e non vi pesa girare in auto, potreste anche unire il giro a Viterbo e Villa Lante con quello di Civita e Bolsena.
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Lecce
Spostiamoci ora in Puglia. Qui di suggerimenti ne avrei tantissimi, ma ho cercato di fare una selezionate di quelle che sono le mete a mio parere perfette per un weekend in Italia a primavera. Per scoprire tutte le mie dritte sulla Puglia qui cliccare qui.
Lecce è una città ricca di fascino, che mi ha colpita così tanto da volerci tornare a distanza di pochi per rivederla. Spesso è scelta come meta estiva perché il Salento è famosissimo per le sue piagge, ma io l’ho inserita come destinazione ideale anche per un weekend di primavera perché penso che vi si possa trascorrere un weekend senza necessariamente andare al mare e si resterebbe ugualmente molto soddisfatti.
Se si va di corse basta anche un giorno per vedere i luoghi di maggior interesse, ma io credo che sia una città da vivere, sedendosi ai tavoli per gustare un aperitivo o una delle sue specialità. Tra le cose da vedere vi suggerisco: piazza Duomo, via Vittorio Emanuele II, la Chiesa di Santa Croce, la Chiesa del Gesù, la Chiesa di Santa Chiara, il Castello, piazza Falconieri, via Palmieri, l’Anfiteatro romano, piazza Sant’Oronzo e il Sedile, il teatro romano e il museo Faggiano. Qui trovi maggiori dettagli per organizzare la tua visita in città.
Se poi avete voglia di scoprire anche qualcosa nei dintorni Lecce, consiglio una passeggiata a Roca tra natura (la famosa Grotta della Poesia e non solo) e siti archeologici. Infine, un aperitivo al tramonto a torre Sant’Andrea sarà la conclusione perfetta del viaggio.
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Valle dei Trulli
Restando in Puglia c’è un altro itinerario che vorrei suggerire e che comprende diverse località perfette da visitare anche in primavera. Di turisti ce ne sono tutto l’anno, ma almeno ve le potrete godere senza le folle di agosto e senza troppo caldo.
Sto parlando di Alberobello, Locorotondo, Martina Franca, Cisternino e Ostuni. Si potrebbero vedere anche tutte in un weekend, ma secondo me un giorno in più è necessario per poter apprezzare veramente l’esperienza senza l’ansia di doversi spostare da un posto all’altro.
Sta a voi scegliere se siete più affascinati dai famosi trulli di Alberobello o dalle case a punta, le cummerse, di Locorotondo. Martina Franca è spesso lasciata da parte, ma è un vero peccato perché con i suoi edifici barocchi è incantevole. Se proprio dovete lasciarne fuori una vi direi Cisternino, anche se anch’essa è molto caratteristica con i suoi vicoletti. Tra l’altro gli abitanti prestano moltissima attenzione ad impreziosirli con piante e fiori.
Per facilitarvi la scelta vi lascio alcuni articoli per approfondire le varie località: Alberobello e dintorni, Ostuni.
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Amalfi, Ravello e Positano
So benissimo che sono località di mare famosissime per l’estate, ma io ci sono stata a giugno e penso che sia il periodo migliore, insieme a maggio e all’inizio dell’autunno. Seppur già piene di turisti, non c’è ancora la folla dei mesi di punta e potrete apprezzarle meglio. Se sarete fortunati potrete farvi anche un tuffo in mare, ma vi assicuro che il bagno è solo uno degli aspetti che rendono un soggiorno qui molto, molto piacevole Tra panorami e luoghi storici non avrete di che annoiarvi.
A Ravello dovete assolutamente visitare villa Rufolo e villa Cimbrone. Ad Amalfi oltre all’incantevole cattedrale e ai vicoletti, ritagliatevi del tempo per un giro – anche breve – alla valle dei mulini, al museo della carta e per raggiungere Atrani dall’alto. A Positano, dopo una passeggiata lungo la suggestiva via che costeggia le torri saracene, dovete assolutamente mettere in programma una visita alla villa romana. Poi ci sono tutte le viuzze caratteristiche e quelle panoramiche.
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Matera
Altra meta perfetta per un weekend in Italia, soprattutto a primavera, è l’affascinante Matera. A mio parere parere, il bello di visitare un posto come questo è di darsi il tempo per girare tra le viuzze del sasso caveoso e di quello barisano, senza limitarsi solo ai punti più turistici, ma andare alla scoperta di scorci e grotte. Consiglio assolutamente di raggiungere anche l’altopiano della Murgia per scoprire le grotte che sono lì e osservare la città dall’altro lato. Mettete in programma le chiese di Madonna delle Virtù e di San Nicola dei Greci, la chiesa di Santa Maria di Idris e di San Pietro Barsiano, ma anche la casa grotta e il palombaro. Ci sono poi la cattedrale, la chiesa del Purgatorio e quella di San Giovanni Battista che meritano di essere visitate.
Se due giorni a Matera vi sembrano troppi, vi consiglio di completare il tour con un altro luogo molto suggestivo: Gravina in Puglia, anch’essa famosa per le costruzioni nella roccia e i caratteristici rioni Piaggio e Fondovito. Ovviamente anche qui una tappa d’obbligo è la cattedrale la chiesa di Santa Maria del Suffragio.
Spero che questi miei suggerimenti per un weekend in Italia a primavera possano esserti utili.
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